IL GRIOGIO ANTRACITE NEL DESIGN

Hatria lavabo Happy Hour
grigio antracite modello ore 7:00

La collezione di ceramiche per il bagno Happy Hour di Hatria  è una linea che comprende lavabi in appoggio dal design moderno e pulito. 

IL GRIGIO ANTRACITE NELLA PUBBLICITA'

Anno pubblicazione: 1928

Soggetti: Collezionismo-vario Altri

Catalogo: Vario Collezionismo CAT04

Questo manifesto pubblicitario "noveltex" è realizzato in litografia nei colori nero, grigio e rosa dalle Officine Grafiche Leopoldo Baroni di Milano. 

Firmato da Sepo (Severino Pozzati)è datato 1928, ma probabilmente appartenente ad una tiratura della fine degli anni '40. 

I colori del nero e del grigio dominano la composizione creando un forte contrasto con i toni del rosa e del bianco.

L'ANTRACITE NELLA CHIMICA

          Composizione elementare media 

                    C=92-95%
                    H=2.0-2.5%
                    O=3%
                    N=0.5-1.0%
                    S=0.5-2.0%
                    ceneri=0.5-2.0%

L'antracite, come già riportato in altri post, deve il suo nome all'omonimo carbon fossile, è la varietà di carbon fossile più antica, risale a circa 400 milioni di anni fa, e rappresenta l'ultimo stadio del processo di di fossilizzazione.

E' evidente come il contenuto di carbonio sia alto, difatti l'antracite contiene più carbonio e meno prodotti volatili rispetto agli altri carboni fossili. 

IL FUMETTO

                                              

   Titolo orig.  Sin City

   Lingua orig.  inglese

   Paese         Stati Uniti

   Autore        Frank Miller

   Editore       Dark Horse Comics

   1ª edizione   1991

Sin City è una celebre serie di storie a fumetti di Frank Miller pubblicata dalla statunitense Dark Horse Comics, caratterizzata da atmosfere in bilico tra un violento stile dark e un raffinato stile noir.

Tutte le storie si svolgono a Basin City, una città minata dal vizio che si è guadagnata il soprannome di Sin City(letteralmente "città del peccato"), con personaggi ricorrenti e frequenti intrecci tra storie pur indipendenti tra di loro.

L'ANTRACITE IN CUCINA

Anche in cucina il colore gioca un ruolo importante, gli alimenti presentano tantissime varianti cromatiche. 

Per quanto riguarda il grigio antracite esempio lampante è il caviale, quest’ultimo si ottiene attraverso la lavorazione e la salatura delle uova di diverse specie di storione, cioè di pesci che appartengono alla famiglia Acipenseridae. 

Il caviale si apprezza in purezza, dato il pregio, il costo e il fine aroma; cucinare con il caviale è sconsigliabile e non permette di gustarlo appieno. Eventualmente può essere accostato, in piatti freddi o leggermente tiepidi, ad amidi dal sapore leggero quali quelli delle patate, del riso e della pasta. Il prodotto che un tempo raggiungeva il mercato senza la protezione della refrigerazione durante il trasporto e quindi caratterizzato da sapori più intensi, veniva spesso accompagnato da pane e burro, limone a spicchi o servito all'uso russo con bliny e panna acida o al cartoccio con una noce di burro o con uova alla coque. Altri modi di servire le qualità meno pregiate è accompagnarle con cipolline fresche tritate o uova sode tritate.

Si serve mantenendolo ben freddo, per questo scopo si trovano contenitori appositi fatti in modo che la ciotola di servizio resti immersa in un letto di ghiaccio tritato. Tradizionalmente si accompagna con Champagne o Vodka ben ghiacciata.

DOCUMENTO

Un documento consiste in un  qualunque oggetto materiale che possa essere utilizzato a scopo di studio, di ricerca o di consultazione, può essere una testimonianza grafica, fonica o visiva.

Autore: Evangelisti Valerio 

Edizione: 2003

Sottogenere: fantastico, fantascienza, western

Casa editrice: Mondadori

Lingua originale: Italiano

Per quanto riguarda il colore antracite uno dei documenti più celebri è senz’altro “Antracite” di Valerio Evangelisti. 

Alla pagina 105 ritroviamo questa frase: “Tutti i nuovi venuti restano stupiti. Invece per noi è uno spettacolo abituale. Tante colline qui attorno sono fatte di antracite di scarto estratta dai pozzi. Quando prende fuoco brucia piano, per mesi e mesi. Nemmeno la pioggia riesce a spegnerla.”

(Jitka, op. cit., cap. 8, pag. 105).